“….Mentre la popolazione locale diminuisce, i passeggeri delle navi da crociera giganti continuano ad inondare La Serenissima. Allora, come stanno cercando di salvare la città?
Una mostruosa nave da crociera incontra un polpo gigante e si schianta contro il ponte di Rialto, provocando uno tsunami. È una visione apocalittica di Venezia. Il messaggio di Stop the Madness, la pop-art di Philip Colbert per l’attuale Biennale di Venezia, è ripreso da Support di Lorenzo Quinn, un’installazione su larga scala di mani gigantesche che arrivano dal Canal Grande per sostenere il fatiscente Palazzo Sagredo.
Anche il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro potrebbe farcela con una mano in aiuto. Venezia ha scarsità di residenti e sovraffollamento di turisti, e si trova di fronte a minacce da ogni lato. Il suo status di patrimonio dell’umanità sta lentamente affondando, con l’Unesco che minaccia di inserire la città nella sua lista dei luoghi in pericolo, un destino normalmente riservato alle rovine devastate dalla guerra, ai siti del terzo mondo sottofinanziati e a Liverpool. Le preoccupazioni dell’Unesco per le navi da crociera, il turismo di massa e i danni al fragile ecosistema lagunare “sono state accolte con promesse vuote ma senza proposte concrete”, secondo Italia Nostra, l’influente ente per la tutela del patrimonio nazionale…”.