We are here Venice collabora con il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree di Venezia con lo scopo di facilitare la diffusione dei suoi servizi e la comunicazione dell’inevitabile incertezza delle previsioni, acuita dall’effetto dei cambiamenti climatici, nonostante l’affidabilità e accuratezza del lavoro di ricerca, monitoraggio e previsione del CPSM.
Il mareografo torna alla Misericordia
La stazione di monitoraggio delle maree e delle onde è stata completamente rinnovata alla Misericordia nel 2018, utilizzando i contributi raccolti per conto di WahV al Padiglione coreano durante la Biennale Arte 2017.
In questa occasione è stata installata sul mareografo una targa con i nomi dei sostenitori che hanno permesso questa riattivazione.
Libretto sulle maree per il 2018 pubblicato dal Centro Previsioni e Segnalazioni Maree
We are here Venice ha anche facilitato un altro importante collegamento tra il mondo culturale e un servizio civile essenziale: le previsioni del livello dell’acqua.
Il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree di Venezia ha recentemente distribuito il libretto per il 2018.
Grazie al contatto tra il CPSM e Le Stanze del Vetro, Le Stanze del Vetro (Pentagram Stiftung) ha fornito alcune foto per arricchire la pubblicazione e del materiale di supporto per la produzione del libretto.
Il libretto è una guida pratica importante per le persone che vivono, studiano e lavorano a Venezia, ma serve anche ad informare i visitatori sulle variazioni dei livelli del mare.
Arts Council Korea e We are here Venice a sostegno del Centro Maree: i ringraziamenti dell’assessore Giorgio D’Este
Leggi l’articolo sul sito web del comune qui o vedi il testo qui sotto:
Si è conclusa questa mattina la raccolta fondi promossa dall’Arts Council Korea 2017 Venice Biennale Korean Pavilion Exhibition Team e We are here Venice a favore del Centro Maree. Arts Council Korea con il suo supporto concreto alla raccolta fondi tra i visitatori del padiglione Corea ai Giardini Biennale, ha inteso ribadire il messaggio che il curatore Lee Daehyung ha veicolato attraverso la tematica espositiva di quest’anno (Counterbalance: The Stone and the Mountain).
We Are Here Venice, associazione non a scopo di lucro con finalità di carattere culturale, sociale e ambientale, volte ad analizzare e promuovere nuovi strumenti per un futuro migliore e più sostenibile per Venezia, i suoi abitanti e la sua laguna, ha voluto rilanciare la connessione tra il Centro Maree e la sfera artistico-culturale, per sostenere attività vitali per la città.
La raccolta delle donazioni è quindi fulcro di bilanciamento tra lo spazio espositivo e l’ambiente circostante, per agire in maniera consapevole e dare vita ad attività di salvaguardia. I fondi raccolti verranno utilizzati per il ripristino della cabina di monitoraggio dei livelli di marea e onda alla Misericordia, stazione funzionale alla definizione dei parametri di navigabilità dei trasporti pubblici da e per il Canal Grande, ma soprattutto per i servizi di emergenza.
Incontrando i responsabili coreani del progetto e i rappresentanti di We are here Venice l’assessore alla Protezione civile Giorgio D’Este ha espresso un ringraziamento a nome dell’Amministrazione comunale per il supporto prestato. “Venezia deve rimanere al centro dei nostri impegni al fine di contribuire fattivamente a preservare e rispettare la città. Auspichiamo che questo momento di incontro possa tradursi in un percorso sempre più significativo da estendere a chi vuole porre la giusta attenzione e considerazione alla Città più bella del mondo”.
I tecnici del Centro Maree hanno invece sottolineato come le donazioni ricevute provengano da visitatori di almeno 28 diversi paesi del mondo. “Negli ultimi anni sono state molte le autorità internazionali competenti in materia di Protezione Civile che hanno fatto visita al Centro Maree per condividere le buone prassi sperimentate e messe a regime a Venezia”.
Venezia, 26 novembre 2017
Il Padiglione Corea alla Biennale di Venezia
Le donazioni raccolte dal Padiglione della Corea sostengono il Centro Maree di Venezia nel lavoro di monitoraggio dei livelli d’acqua e di gestione dei servizi essenziali per la città.
L’Istituto Culturale della Corea, facilitato da We are here Venice, sta dando inizio a una nuova forma di coinvolgimento con la città che ospita la Biennale, affrontando un aspetto critico della vita quotidiana.
I contributi da parte di artisti e architetti sono importanti per promuovere la conoscenza riguardo al futuro di Venezia. L’acqua alta non è il problema principale. L’aumento dei livelli d’acqua sta consumando il tessuto della città, giorno dopo giorno, e richiede un’attenzione costante anche da parte di scienziati e tecnici.