Articolo da James Taylor-Foster
Coprendo il sojjeto dell’acqua alta, l’articolo evidenzia che Venezia sta inondando, come ha sempre fatto, non “affondando” come da percezione popolare. L’acqua alta è un fenomeno visto dai turisti con entusiasmo ma qualcosa di cui i residenti hanno avuto a che fare – e continuano ad avere a che fare – da sempre.
Taylor-Foster continua a coprire il danno che può portare e, in una conversazione con Jane Da Mosto, l’articolo attinge la grande alluvione del 1966, la mostra commemorativa di Wahv L’Acqua e la Piazza, il progetto MOSE e le carenze nella gestione. “Non v’è dubbio che Venezia vive grazie al regolare scambio tra la laguna e il mare e, mentre esiste ancora una resistenza intrinseca nel sistema, molto è stato trascurato nei decenni precedenti”.
L’articolo documenta anche l’iscrizione di Venezia come sito del patrimonio mondiale e i criteri associati.
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