We are here Venice: uno sguardo al 2024 prima dell’autunno
Con tre quarti del 2024 alle spalle, ci prendiamo un momento per riflettere sui momenti salienti, concentrandoci sugli eventi e i progetti in corso.
L’approccio di citizen science de I Giganti della Laguna e La Laguna dei Cippi hanno favorito il coinvolgimento della comunità nella tutela dell’ecosistema di Venezia. La pubblicazione La Banda delle Velme e il nostro lavoro al Giardino di Sant’Anna continuano a promuovere il concetto di biodiversità.
Queste iniziative riflettono il nostro costante impegno nel connettere persone, ricerca scientifica e cultura, mentre ci avviamo verso gli ultimi mesi dell’anno.
Citizen science: il nostro approccio diversificato
Il termine “citizen science” implica la partecipazione del pubblico, non necessariamente esperto o formalmente qualificato, nella ricerca scientifica, incluso il monitoraggio della qualità ambientale. Coinvolgere direttamente le persone nel monitoraggio e nell’osservazione della natura aiuta a migliorare la loro comprensione e favorisce comportamenti più sostenibili, come dimostrato da questo tipo di esperienze.
Verso la terza edizione de I Giganti della Laguna
Nell’ambito del progetto WaterLANDS (GA 101036484), abbiamo ideato un’iniziativa di citizen science che coinvolge studenti di 11 e 12 anni nell’esplorazione della laguna, con lo scopo di mettere in evidenza il valore di ogni singolo elemento in relazione agli altri all’interno di una visione olistica.
Dopo il progetto pilota, sviluppato nel 2023 in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Wageningen e il Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue di Venezia, abbiamo proseguito il programma nel 2024 con oltre 260 studenti, e la terza edizione è in fase di reclutamento per il prossimo ciclo scolastico.
Durante la 14ª Conferenza Europea di Restauro Ecologico, organizzata dalla sezione europea della Society for Ecological Restoration e tenutasi a Tartu lo scorso agosto, è stata presentata una nuova ricerca, finalizzata a comprendere come la percezione della natura da parte dei bambini e delle bambine cambi nel contesto di questa iniziativa.
Testimoni silenziosi: La Laguna dei Cippi
La Laguna dei Cippi è un progetto di citizen science sviluppato dall’artista Claudio Beorchia nell’ambito di WaterLANDS. È un invito aperto a scoprire e documentare la Laguna di Venezia da una prospettiva insolita: quella dei Cippi di Conterminazione. Le immagini che i partecipanti ci hanno inviato finora mostrano un ambiente profondamente diverso da quello della fine del XVIII secolo, con una successione di edifici, strade e infrastrutture che dominano il paesaggio. Visita il sito web per maggiori dettagli su come partecipare.
La biodiversità – un concetto complesso ma fondamentale
La biodiversità, che comprende la diversità genetica, delle specie e degli ecosistemi, rischia di diventare un termine abusato. La sua complessità deriva dalle interazioni tra le specie, dagli ecosistemi in evoluzione e dai processi influenzati dal clima, geografia e attività umane, rendendo difficile il monitoraggio a causa delle numerose variabili coinvolte.
È stata avviata recentemente, collaborazione con la Prof.ssa Judith Fisher (Università dell’Australia Occidentale), un’iniziativa di monitoraggio della biodiversità concentrata su famiglie vegetali chiave nella laguna centrale. Questo fornirà la base per valutare gli impatti del restauro nel tempo.
Le barene e gli habitat associati sono vitali per la variegata comunità ornitologica della laguna, sostenendo popolazioni di uccelli svernanti, nidificanti e migratori, oltre agli insetti (invertebrati), la cui distribuzione è cruciale per comprendere le differenze tra le barene artificiali e quelle naturali.
La Banda delle Velme – pubblicata in italiano e inglese
La Banda delle Velme, di Pietro Leddi, è una pubblicazione Vital, ispirata ai suoi siti pilota, alla ricchezza della Laguna e alle sue leggende. Offre un’introduzione gioiosa a questo ecosistema, suscitando curiosità soprattutto tra le nuove generazioni. Include approfondimenti scientifici e storici legati a Venezia. Il fumetto è stato presentato lo scorso giugno nel giardino di Laguna~B ed è in distribuzione presso le biblioteche pubbliche dell’area di Venezia. Scopri di più.
Spazi Verdi in città: il Giardino di Sant’Anna
In linea con il programma di regolamentazione degli spazi verdi urbani del comune di Venezia, questo è il secondo anno in cui WahV si occupa delle aiuole di Sant’Anna, accanto all’ex ospedale e chiesa abbandonati, tra Via Garibaldi e San Pietro di Castello. Residenti locali, studenti universitari ed esperti occasionalmete in visita a Venezia hanno contribuito alla rinascita di questi spazi. L’iniziativa offre a WahV spunti sulla necessità di una leadership locale e di una pianificazione sensibile al contesto. Inoltre promuove la biodiversità, favorisce una gestione attiva rafforzando le connessioni personali e l’impegno, aiutando a risvegliare nei veneziani un senso di appartenenza minacciato dagli effetti del turismo di massa.
Per ulteriori informazioni e per unirti al gruppo di volontari, contatta spaziverdi@weareherevenice.org.
Tra i prossimi progetti
- Il lavoro sul campo continua e il numero di parametri monitorati è in espansione. Per rimanere aggiornati sui progressi di queste attività fondamentali, consulta il sito Vital.
- Nelle prossime settimane, presenteremo la nostra strategia di impatto a lungo termine. Dopo quasi un anno di collaborazione con i consulenti di Kilowatt, siamo entusiasti di condividere la nostra visione per un cambiamento positivo, che ci impegniamo a realizzare nei prossimi anni.
- La residenza d’artista WaterLANDS di Claudio Beorchia continua con lo sviluppo di un gioco innovativo incentrato sulla laguna.
- Continuiamo con le iniziative di scambio di conoscenze, includendo collaborazioni con Global Campus of Human Rights, Monash University e Boston University – Global Program. Prossimamente saremo felici di partecipare a diversi eventi, tra cui: la presentazione de La Banda delle Velme il 9 novembre al Transeuropa Festival di Venezia, e il Forum organizzato dalla Fondazione Italia Patria della Bellezza a Milano il 21 novembre.
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